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Milano, bando per la gestione di trentadue alloggi sfitti

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di Redazione #Milano twitter@gaiaitaliacom #casa

 

 

È online sul sito del Comune un bando per assegnare la gestione di 32 alloggi più un ex negozio al piano terra, destinato ad essere trasformato in un punto di servizi, che si trovano in condomini misti (stabili dove coesistono inquilini di case private e popolari) nel quartiere Barona-Famagosta.

Le unità immobiliari oggetto dell’avviso pubblico sono divise in tre lotti: 8 alloggi più l’ex negozio in via Rimini, 9 alloggi in quartiere sant’Ambrogio e infine altri 15 nello stesso quartiere sant’Ambrogio, tra le vie San Paolino e San Vigilio.

Possono partecipare soggetti giuridici che operano nel privato sociale e altri operatori del settore accreditati, disponibili a sperimentare nuovi modelli gestionali del patrimonio residenziale, che prevedano sia il preliminare intervento di ristrutturazione o manutenzione straordinaria degli alloggi, sia la loro successiva locazione a famiglie in dichiarata difficoltà, con attenzione anche alle attivitàdi accompagnamento sociale dei nuclei assegnatari.

La partecipazione all’avviso pubblico, che si chiuderà il 21 maggio, prevede obbligatoriamente un sopralluogo preventivo per prendere visione degli immobili, il che avverrà nei giorni dell’11 e 12 aprile, previa richiesta da inviare entro il 6 aprile via email all’indirizzo Casa.PoliticheAffitto@comune.milano.it

Il soggetto gestore vincitore del bando avrà gli alloggi in concessione d’uso per un massimo di 20 anni e dovrà destinarli a nuclei familiari in situazione di disagio abitativo, in via prioritaria se gravata da procedure di sfratto esecutivo in corso o appena effettuato. Cittadini che non hanno i requisiti per accedere alle graduatorie Erp ma che, allo stesso tempo, non riescono ad accedere nemmeno al mercato privato, troppo oneroso. Il canone di locazione non potrà essere superiore a 65 euro/mq annui, 20 dei quali dovranno essere corrisposti al Comune. Una quota di alloggi, il 10% del totale, sarà riservato a nuclei familiari in stato di necessità ed emergenza abitativa individuati dall’Amministrazione, che saranno tenuti al solo pagamento degli oneri accessori condominiali.

 





(26 marzo 2018)

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