di Redazione #Lombardia twitter@milanonewsgaia #Coronavirus
Bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico sono chiusi dalle ore 18.00 alle ore 6.00 per evitare assembramenti in tali locali: lo ha deciso l’ordinanza della Regione Lombardia, che ha chiuso anche scuole, università, musei, gallerie d’arte, cinema, teatri, locali pubblici collocati nella cosiddetta zona gialla fuori dai 10 Comuni completamente isolati nella cosiddetta zona rossa.
Stop anche a qualsiasi manifestazione e a iniziative pubbliche di qualsiasi natura, così come deciso dall’ordinanza emanata dalla Regione Lombardia firmata dal presidente Attilio Fontana di concerto con il ministro della Salute Roberto Speranza. E mentre il nord Italia impazzisce Maria Rita Gismondo, primaria dell’ospedale Sacco di Milano -scrive Repubblica – afferma: “Si è scambiata un’infezione appena più seria di un’influenza per una pandemia letale. Non è così. Vi prego, abbassate i toni”.
Sembra di stare in una prova di coprifuoco generale in tutta la Lombardia.
(23 febbraio 2020)
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