di Giancarlo Grassi #Milano twitter@milanonewsgaia #Lopinione
E’ un meravigliosa storia leghista quella dell’ospedale alla Fiera di Milano annunciato in pompa magnissima dall’assessore Gallera, il titolo de Il Sole 24 Ore lo spiegava molto bene, e Il Sole 24 Ore non è un pericoloso quotidiano comunista, quell’Ospedale che l’uomo Bertolaso aveva benedetto con la sua augusta presenza organizzatrice e che risulta ora essere non di 600 ma di 24 posti.
Posto che il ringraziamento per quei 24 benedettissimi posti è più che doveroso, ci chiediamo cosa è cambiato dall’annuncio dei 600 posti all’inaugurazione dei 24 – a proposito… Non era assembramento, quello? Così. Per chiedere – quando il racconto di Gallera, non era fantasia era buona volontà, parlava di 500 posti di qua, 200 di là – nei sottoscala per essere precisi. Poi all’inaugurazione si è parlato di una roba tra i 12 e i 24 posti che potrebbero arrivare a 350. L’Ospedale poi, e meno male che c’è, non è stato completato in sei giorni, ma in diciannove, e nemmeno tutto.
Insomma, l’ennesima storia tutta leghista del Pirellone leghista. Una specie di leganovela che non stupisce nemmeno più.
Costo della meravigliosa storia leghista che salverà vite: 21 milioni di euro. Posti tra “tra i 12 e i 24” anche se potenzialmente saranno “350 posti, abbiamo acquistato ventilatori per quel numero. Inizieremo ad aprire i primi moduli anche perché c’è il tema della formazione del personale”, quindi pare di intendere, ma noi siamo poco e nulla e non stiamo al Pirellone, che ci vorrà tempo per la piena operatività. Certo noi siam pretenziosi e c’aspetteremmo persino che un ospedale costruito in diciannove giorni (e non sei come da annuncio) fosse pienamente funzionante.
Pretese insensate, in questo paese dove propaganda e fatti non vanno mai molto d’accordo. Ma almeno non paragonatevi a Wuhan: là l’Ospedale è stato fatto in sei giorni sul serio ed è stato pienamente funzionante da subito.
C’è altro da sapere. Lo trovate qui. E poi c’è un tweet che vale la pena. E lo trovate lì.
#Fontana: “L’ospedale che abbiamo realizzato nella #FieraMilano sarà il simbolo della nostra vittoria contro il #coronvirusitalia”.
Incredibile.
Il simbolo, il risultato della folle gestione di combattere il virus con l’ospedalizzazione che ha congestionato le terapie intensive.— Poltronaggio (@poltronaggio) March 31, 2020
(1 aprile 2020)
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