di Redazione, #Brescia
Il Comune di Brescia crede fermamente nella valorizzazione dei quartieri quali fulcro di socialità e partecipazione attiva alla vita della città. Grazie all’attuale fase remissiva dell’emergenza pandemica possono tornare protagonisti della vita sociale della nostra città quei luoghi di aggregazione che ogni quartiere possiede al proprio interno. Fra questi significativo rilievo hanno le sale civiche, ritrovo delle Associazioni attive nei più svariati campi (sociale, assistenziale, culturale, ludico-ricreativo, religioso, sportivo) e dei Consigli di Quartiere, spesso inserite nelle strutture preposte al decentramento funzionale del Comune e come tali chiaro riferimento della presenza dell’istituzione a fianco del cittadino.
Da anni l’Amministrazione ha individuato tra i propri obbiettivi la loro valorizzazione funzionale ed estetica. A tal fine l’Assessorato alla Partecipazione collabora in maniera positiva con le Accademie di Belle Arti del territorio per la realizzazione di un progetto annuale di restyling e decoro di alcuni di questi ambienti, mediante il lavoro degli studenti iscritti ai vari corsi accademici con il duplice obbiettivo di valorizzarne l’espressione artistica e di rendere più piacevole la fruizione degli spazi da parte dei cittadini.
Con deliberazione n.77 del 12 febbraio 2020 era stato approvato un accordo di collaborazione con la “Libera Accademia di Belle Arti” di Brescia per il restyling delle sale territoriali per l’anno accademico 2019/2020 che pur tuttavia, non si è potuto realizzare a causa dell’evento pandemico da COVID-19 e delle sue recrudescenze.
L’Assessorato alla Partecipazione, alla luce delle diminuite restrizioni normative che consentono ad oggi ed in prospettiva nei prossimi mesi la ripresa delle attività, ha valutato di riattivare la continuazione del progetto, senza attendere il nuovo anno accademico, anche per recuperare il tempo perso a causa della pandemia.
Si è proceduto pertanto a contattare le due Accademie presenti sul territorio, la Libera Accademia di Belle Arti di Brescia e l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia, acquisendo dalle stesse la disponibilità per due interventi.
- L’Accademia di Belle Arti Santa Giulia ha comunicato di essere interessata ad aderire al progetto per l’anno in corso per il restyling della Sala Civica della Cascina Aurora, in via Raffaello 165/c;
- La Libera Accademia di Belle Arti di Brescia (LABA) ha rinnovato la propria adesione al progetto, già manifestata per l’anno 2020, per il restyling della Sala Civica sita in via Sabbioneta nr.14;
A seguito della volontà espressa dalla Giunta Comunale con la delibera n.155 del 12 maggio u.s. si sono stipulati gli accordi di collaborazione con entrambe le Accademie.
L’Accademia S. Giulia nel mese di maggio ha elaborato, all’interno del proprio Corso di Decorazione, tre proposte per la sala scelta; fra queste la preferenza dell’assessorato è ricaduta sul progetto nella seconda variante, elaborato da un gruppo di studenti sotto la guida della professoressa Valeria Brigliano. Il progetto artistico ha l’intento di portare la rigogliosa vegetazione visibile dalle finestre all’interno della sala, con chiaro riferimento a due delle essenze protagoniste del nostro territorio: rami di pesco e sambuco. La struttura compositiva è definita da fasce bianche che ripartiscono la stanza. Queste fasce, che si uniscono al soffitto attraverso il colore, abbinate alla decorazione arborea vogliono ricordare un patio percorribile. La scelta di una tematica neutra è stata dettata dagli impieghi della sala che sono i più vari (gruppi preghiera, sedute CdQ, riunioni associazioni ecc).
L’Accademia LABA ha proposto il lavoro ai propri studenti durante un Workshop estivo (dal 28 giugno al 06 luglio), attualmente in svolgimento, con il coordinamento della prof.ssa Camilla Rossi, invitandoli a lavorare su una traccia di progetto dell’artista bresciano Biro (Roberto Blesio). Come soggetto per la realizzazione dei murales sono stati presi in considerazione la fauna e la flora tipiche del Parco delle Cave collocato nel quartiere San Polo; quindi una serie di volatili e piccoli roditori protetti che migrano e nidificano in questa zona. La tecnica prevista per la realizzazione ha un gusto fortemente pittorico (macchie e segni di colore in velature) con un fondo invece più grafico e pulito come lo saranno le linee di contorno. Tutto con la logica del tono su tono che in questa precisa occasione sarà nella gamma dei colori freddi. Su questa traccia, che ha già raccolto l’apprezzamento dell’Assessorato, i ragazzi hanno lavorato e stanno tutt’ora lavorando con il prof. Biro durante il workshop variandola nei soggetti e nell’utilizzo dei materiali.
L’attività di decoro da parte degli studenti iniziata nel mese di giugno si concluderà entro la fine dell’estate.
(1 luglio 2021)
©gaiaitalia.com 2021 – diritti riservati, riproduzione vietata