Sarebbe stato il figlio 36enne ad uccidere la madre di 68 anni, insegnante, nell’abitazione di famiglia di Cinisello Balsamo il 16 marzo scorso. Sull’uomo si erano concentrati i sospetti della squadra mobile già dal giorno successivo al ritrovamento del corpo.
La donna era stata portata in ospedale con diverse lesioni e poco dopo era morta. Secondo il capo d’imputazione, scrive La Stampa, “il 36enne l’ha percossa a calci e pugni fino a provocarle “gravissime lesioni interne”, tra le quali un’emorragia cerebrale, e quindi la morte. L’uomo, tassista, era già stato denunciato nel 2020 per lesioni contro la donna e, dopo la morte della madre, aveva avuto una crisi per la quale era stato necessario un ricovero in trattamento sanitario obbligatorio in ospedale”.
Oggi l’arresto.
(12 aprile 2025)
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