Fermato il compagno della donna morta dopo essersi lanciata nel disperato tentativo di mettersi in salvo dopo che il suo appartamento era stato dato alle fiamme e la porta chiusa dall’esterno. L’uomo non ha confessato limitandosi a dire che potrebbe avere causa non intenzionalmente il rogo.
La vittima è una donna di 48 anni di origini brasiliane che si è lanciata nel vuoto per sfuggire alle fiamme mentre i Vigili del Fuoco erano in arrivo.
Il compagno della vittima veniva trovato in un bar dalla Polizia. I vicini dicono che i due aveva litigato furiosamente prima dell’incendio. La Polizia era poi riuscita a rintracciare informazioni secondo le quali ci sarebbe stato un precedente intervento delle forze dell’ordine nella casa della coppia per un’altra discussione.
La porta era chiusa dall’esterno
La porta dell’appartamento di viale Abruzzi 64 dove è divampato l’incendio era chiusa dall’esterno e questo impediva alla donna di uscire. Il convivente, a sua volta di nazionalità brasiliana, 45enne, è stato fermato e interrogato. Non ha ancora confessato.
(5 giugno 2025, ultimo aggiornanento 6 giugno)
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