di Redazione #Varese twitter@gaiaitaliacomlo #Cronaca
Le indagini degli inquirenti che stanno cercando di capire le ragioni dell’aggressione con sequestro e tortura del 15enne di Varese, segregato per ore in un garage per avere informazioni su un suo amico, farebbero pensare ad un disegno più grave di quanto emerso fin’ora.
I quattro aggressori, tutti e quattro ripetenti di terza media definiti come “sbandati” e spesso assenti dalle lezioni, sono stati interrogati. Sentiti anche il 15enne sequestrato ed il suo amico che aveva con i quattro adolescenti un debito di alcune decine di euro per questioni di marijuana.
Le indagini sono coordinate dalla procura dei minori di Milano e, scrive Repubblica.it, la soluzione del caso sarebbe ad un passo.
(22 novembre 2018)
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