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L’Attilio Furioso: “Non tollero dubbi sulla mia integrità”. Infatti dubbi non ce ne sono , c’è un avviso di garanzia

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di Giancarlo Grassi #Lopinione twitter@milanonewsgaia #Politica

 

E’ furioso Attilio Fontana. Tuona dal pulpito del leghismo sovranista che regna in Lombardia ed ha appena rinominato tutti i vertici della Sanità: “Non tollero dubbi sulla mia integrità, contro di me polemiche strumentali”. Eccolo il do di petto del Governatore che non sa cantare e che, in difesa, perché nessuno sta mettendo in dubbio la sua integrità, ma si discute di movimenti di denaro non chiari, denari di famiglia girati a gente di famiglia in un’azienda del cognato e della sorella di Fontana che sono gente di famiglia, ed un bonifico bloccato e segnalato alla Banca d’Italia. Non di integrità.

Ma l’ego di Fontana esplode perché la regina del palcoscenico non tollera rivali in scena, è cosa normale in ogni spettacolo, e si scaglia con veemenza contro chi lo porta in Consiglio regionale per dare spiegazioni, che è ciò che deve fare un politico a cui succede ciò che è successo a lui: ricevere un avviso di garanzia, che è atto dovuto e non è indice di colpevolezza. Dunque perché barricarsi in difesa?

Riporta Repubblica parte del discorso del Governatore Fontana:

Ho riflettuto molto sull’opportunità di intervenire oggi soprattutto per la preoccupazione di dare un’ulteriore cassa di risonanza per polemiche che ritengo sterili e strumentali. Ho deciso di venire qui per riaffermare la verità dei fatti e andare oltre per affrontare le sfide e le opportunità che abbiamo davanti. Abbiamo vissuto e stiamo vivendo una circostanza storica che non dobbiamo dimenticare. L’emergenza Covid è stata uno tsunami per la Lombardia. Sono convinto che alla fine la verità verrà a galla”. Con queste parole si è difeso il governatore della Lombardia Attilio Fontana davanti al Consiglio regionale riunito per approvare il bilancio lombardo, dopo l’iscrizione nel registro degli indagati nell’inchiesta della Procura di Milano sulla fornitura di camici monouso alla Regione, prima fatturata e poi donata dal titolare della società Dama spa, Andrea Dini, congnato del governatore leghista.
Sul caso dei camici dice: “La magistratura sta lavorando, ma con Dama come con altre aziende il negoziato è stato corretto”

Secondo l’Attilio Furioso il caso dei camici sarebbe stata solo una campagna di “informazione faziosa” e la sua verità, quella dell’informazione “faziosa” rimarrà immutabile “nel tempo a dispetto di chi le vuole leggere diversamente” perché Fontana sapeva dal “12 maggio che Dama si era resa disponibile a fornire un contributo per l’emergenza Covid. Lo aveva fatto in precedenza. La trasmissione Report è arrivata solo il 1 giugno. Sono tuttora convinto che si sia trovato un negoziato corretto” e nessuno lo mette in dubbio, a parte la fiduciaria che gli blocca il bonifico di 250mila euro indirizzato al cognato, lo segnala alla Banca d’Italia che avvisa la Guardia di Finanza. Del resto, afferma Fontana, il “male è negli occhi di chi guarda”. Per questo motivo, a causa di quel male Fontana ha chiesto al “cognato di rinunciare al pagamento e di considerare quel mancato introito come un ulteriore gesto di generosità”.

E come mai allora gli ha inviato – al cognato generoso – quei 250mila euro via bonifico poi bloccato con segnalazione alla Banca d’Italia che ha segnalato alla GdF? Se la risposta fosse “Perché coi miei soldi faccio quello che cazzo mi pare”, e quella risposta fosse sufficiente a chi sta indagando chi mai potrebbe aggiungere qualcosa alla vicenda se non il tempo che conserva le verità immutabili?

Per ora M5S più qualche altro cane sciolto sono alla mozione di sfiducia che non passerà, non ci sono i numeri e poi chi ha interesse a prendersi in mano quell’inferno bollente che sta diventando la Lombardia tra scandalini, scandaletti, avvisi di garanzia e pentoloni da scoperchiare? Ce n’è abbastanza per farsi saltare i nervi. E’ una vita difficile.

 

(27 luglio 2020)

©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata

 

 

 

 




 

 

 

 

 

 

 

 



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