Dopo la serata inaugurale al Piccolo Teatro Strehler di Milano, venerdì 29 settembre entra nel vivo l’edizione 37 del MiX Festival Internazionale di Cinema LGBTQ+ e Cultura Queer, con sei titoli in gara, tra lungometraggi e documentari, tra cui le anteprima italiane di She is Conann del regista di culto Bertrand Mandico, Polarizeddell’acclamata regista Shamim Sarif, e l’enigmatico e sovversivo Playland dell’e sordiente Georden West, insieme al vincitore del Teddy Award come miglior film all’ultima Berlinale All the Colours of the World Are Between Black and White e al film fuori concorso, Rotting in the Sun dell’autore cileno Sebastián Silva in collaborazione con MUBI.
Al Piccolo Teatro Strehler, le proiezioni si aprono alle 9.30 con la replica del film della serata inaugurale, Mutt, per le scuole superiori (ingresso su invito), alla presenza dell’interprete protagonista Lio Mehiel e del regista Vuk Lungulov-Klotz.
Si prosegue alle 18 con All the Colours of the World Are Between Black and White del nigeriano Babatunde Apalowo, vincitore del Teddy Award come miglior film all’ultima Berlinale, coraggiosa storia sul tema dell’omosessualità maschile mai girata prima in Nigeria; e a seguire, alle 20, rriva il film di grande impatto visivo Polarized di Shamim Sarif, nota scrittrice britannica, sceneggiatrice e regista per il piccolo e il grande schermo, molto attiva nella lotta per i diritti della comunità LGBT, al MiX con un film sull’inevitabile attrazione che si sviluppa tra due donne mentre superano le barriere di razza, religione e classe che le hanno divise.
Le proiezioni allo Strehler, si chiudono alle 22, con l’ultimo lavoro dell’autore di culto Bertrand Mandico, She is Conann, una rivisitazione in chiave queer dell’eroico personaggio fantasy Conan il Barbaro, scritto per la prima volta da Robert E. Howard nel 1932 e reso popolare da Arnold Schwarzenegger nel film di John Milius (Conan il barbaro, 1982). Qui la vita di questa figura mitica viene trasposta al femminile, attraversando diverse generazioni, dalla sua infanzia alla sua ascesa all’apice della crudeltà.
Oltre alle proiezioni, sempre allo Strehler, allo spazio LAB alle 18, Siamo Serie il primo dei sette panel raccolti sotto il titolo Queering the Question – Perché le domande sono più importanti delle risposte, che intende fare il punto su quali tipi di narrazioni queer stiano emergendo in Italia e su cosa manchi ancora oggi. Modera l’incontro Marina Pierri (scrittrice e narratologa), con la partecipazione di Denise Santoro e Bex Gunther (autrici di Love Club) e Francesca Scialanca(sceneggiatrice di Prisma).
Al Piccolo Teatro Studio Melato, il programma si apre alle 14.30 con OSO di Dogyorke (Yuri S. D’Ostuni) e Sara Leghissa, un’installazione esito della residenza artistica Indagine Milano 2023realizzata dal MiX Festival in collaborazione con il festival Immersioni curato da Piccolo Teatro e maremilano, fruibile liberamente dalle 14.30 alle 16.30 (ingresso su prenotazione).
A seguire, alle 1815, Playland, debutto alla regia di Georden West che combina immagini d’archivio, clip audio storiche e vignette per raccontare la storia del locale che dà il titolo al film, il più antico bar gay di Boston. Alle 20.00, il film fuori concorso, Rotting in the Sun meta-commedia nera diretta e interpretata dal premiato filmmaker Sebastián Silva, con protagonista anche il fenomeno di internet Jordan Firstman, entrambi nei panni di loro stessi. Il film, che ha avuto il suo esordio al Sundance 2023, è presentato dal giornalista Mattia Carzaniga in collaborazione con MUBI che per l’occasione regalerà a tutti i possessori della tessera del MiX 30 giorni di visioni ad accesso gratuito sulla piattaforma streaming.
La serata si chiude alle 22.30, con l’intenso How to Tell a Secret di Anna Rodgers, presente in sala, e Shaun Dunne, un documentario dal taglio sperimentale che indaga l’atto di rivelazione e lo stigma che spinge le persone a nascondere la propria sieropositività nell’Irlanda di oggi. Basato su uno spettacolo teatrale, le storie di questo film si muovono tra i corpi di giovani uomini, donne migranti, artisti drag e attivisti, con un cast di attori e persone comuni che si dichiarano per la prima volta sullo schermo.
Organizzato da MIX Milano APS (Associazione di Promozione Sociale), il festival è diretto e prodotto da Paolo Armelli, Pierpaolo Astolfi e Priscilla Robledo, con Rafael Maniglia direttore della programmazione, insieme a un team di 15 persone e decine di volontari e volontarie. La selezione di alcuni film a tematica lesbica è realizzata in collaborazione con IMMAGINARIA, International Film Festival of Lesbians and other Rebellious Women. Il MiX Festival è un evento completamente gratuito, con accesso previo tesseramento all’associazione MIX Milano APS, direttamente dal sito mixfestival.eu o dall’apposita app, dove si trovano anche tutte le informazioni e gli aggiornamenti.
(28 settembre 2023)
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