di Giovanna Di Rosa #Milano twitter@milanonewsgaia #Politica
Matteo Salvini si doveva riposizionare dopo che “il Mullah” ha detto in diretta televisivo che il governatore Fontana non è altro che un Front Office e si riposiziona come solo lui sa fare: negando ciò che negabile non è. Dunque oggi il nemico sono due nemici: la baggianata del coprifuoco e lo smart working.
Serve a qualcuno tutto questo? No. Solo a Salvini che agli occhi dei leghisti e dei troppi che ancora ci cascano sono disposti a seguirlo. Serve a Salvini a riposizionarsi dopo le dichiarazioni di Caianiello che, in soldini, ha reso noto che tanto Salvini come Fontana contano nulla e che le decisioni si prendono dopo che, e solo se, Caianiello è d’accordo. tant’è vero, a dimostrazione che Salvini conta come il due di bastoni a briscola, che il “coprifuoco” che Fontana vuole (siamo sicuri che lo voglia lui?) si farà. E’ notizia del TG2 che il Front Office ha firmato l’ordinanza in data 21 ottobre.
(21 ottobre 2020)
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