![nella Foto LaPresse la Moschea di Roma](https://i0.wp.com/milano.gaiaitalia.com/wp-content/uploads/2016/09/Milano-Moschea.jpg?resize=600%2C371&ssl=1)
di Redazione
“Il calendario islamico ricorda oggi la prova a cui venne sottoposto Abramo quando gli fu chiesto da Dio di sacrificare il figlio Ismaele (Isacco per la tradizione biblica), per poi essere risparmiato e sostituito con un montone. Episodio, questo, narrato nel Corano come nella Bibbia che onora il padre delle tre religioni monoteistiche. Tale ricorrenza prende così il nome di Eid el-Adha, ovvero Festa del Sacrificio. In questi giorni si sta svolgendo anche il pellegrinaggio alla Mecca per milioni di musulmani. A nome dell’Amministrazione comunale di Milano in occasione della preghiera dell’Eid al-Adha porgo un augurio a tutte le cittadine e i cittadini di fede islamica. Le feste e le ricorrenze siano occasione di incontro, di reciproca conoscenza e di amicizia fra le diverse comunità che vivono in città: il dialogo e il rispetto reciproco sono elementi essenziali per costruire una convivialità delle differenze che possa rendere Milano una città ancora più aperta e capace di accogliere dentro di sé le differenti anime che la popolano”, così la vicesindaco del Comune di Milano, con delega ai Rapporti con le Comunità Religiose, Anna Scavuzzo, in un comunicato stampa giunto alla nostra redazione.
(12 settembre 2016)
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