“La nostra solidarietà al medico e al carabiniere aggrediti sabato pomeriggio a Cesano Boscone durante un intervento nei confronti di una persona affetta da disturbi psichici. Sono eventi che non devono accadere, ed è importante che si codifichino protocolli adeguati che prevedano, per questa tipologia di pazienti, il numero minimo di medici, infermieri e agenti delle forze dell’ordine da impegnare negli interventi, e la formazione che deve essere fatta loro per ridurre al minimo la possibilità che la situazione degeneri. È un principio scritto anche nella legge regionale sulla sicurezza negli ambienti sanitari che ho contribuito a scrivere nella scorsa legislatura e che rimane in buona parte inattuata. Quello che certamente non serve è pensare di inasprire le pene per persone con patologie psichiche, che hanno bisogno di cure e non di sanzioni.”
Lo dichiara la consigliera regionale del Partito democratico Carmela Rozza, cofirmataria della legge regionale sulla sicurezza del personale sanitario.
(18 febbraio 2024)
©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata