di Daniele Santi #Lopinione twitter@milanonewsgaia #Politica
Vuoi vedere che al Gatto e la Volpe toccherà separarsi? Le sabbie mobili nelle quali la premiata ditta Fontana-Gallera è sprofondata non essendosi fatta mancare niente, una serie infinita di errori e di dichiarazioni di rara arroganza, una confusione esecutiva che nemmeno un incapace, figurarsi due, e tutto ciò che sappiamo, abbiamo visto, scritto e letto, rischiano di soffocarli entrambi. Qualcuno deve mollare la zavorra.
E la zavorra è Gallera, o forse è l’agnello sacrificale. Ma prima di prenderlo a calci dovranno fare altro: ad esempio affiancare la buon Gallera una sorta di squadra di tecnici a tutela mica solo dei Lombardi, ma anche dei gallieristi e quindi entro l’anno gettare tutto in un frullatore, rimescolare tutto, affinché niente cambi, prendere Gallera e sbatterlo fuori. Sarebbe questo l’orientamento della tre grazie del centro destra nelle auguste vesti dei tre coordinatori regionali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, rispettivamente, Paolo Grimoldi, Massimiliano Salini e Daniela Santanché (quindi due grazie e una graziosissima) avrebbero riconfermato la loro fiducia al governatore Fontana, che non ha partecipato al vertice, fiducia riconfermata passando per la testa di Gallera. Messo lì da Forza Italia.
Lo scrive il quotidiano Repubblica.
Così se qualcuno s’aspettava che la terribile giunta lego-forzista-forzitaliota fosse lì lì, sulla riva dello schiatto subito, dovrà ricredersi perché lì Fontana ha da stare nonostante tutto ciò che attorno a Fontana si muove, dal covid-19, alle indagini, ai cellulari sequestrati, ai commercialisti della Lega ai domiciliari, ai vaccini che partono dall’India, via Bolzano con intermediario turco e su soffiata cinese. Naturalmente il defenestramento di Gallera non avviene per incapacità, no. Avviene perchè è stato vittima di una “bomba nucleare” come se chi governa non dovesse uscire i coglioni (averceli) proprio quando il paese è vittima di una “bomba nucleare”.
Della situazione della sanità lombarda, che molti comitati popolari chiedono di commissariare, parleremo domenica 15 dalle 15.45 in streaming live all’interno del nostro appuntamento con La Vasca dei Pesci su LavascadeipesciTV. E mentre il popolo italiano reclama altre misure, altre sicurezze, altro modo di governare, è proprio l’estrema destra del “prima gli italiani” a salvare i suoi cavalli. E prima degli altri quelli zoppi. Naturalmente va sempre considerato che a dirigere la partita è Matteo Salvini ergo la partita non può finire bene.
(13 novembre 2020)
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