di Giovanna Di Rosa
Siccome tutti possiamo dire ciò che vogliamo, e soprattutto possiamo dirlo su ciò di cui non mancava nulla, al bestiario no vax mancava il prete-statista con l’omelia contro il vaccino che svuota la chiesa. Ed ora abbiamo anche quella.
Critiche contro i vaccini, contro la linea adottata dal governo per contrastare la pandemia, e “La Provincia Pavese” che non si lascia scappare la notizia. Il 31 dicembre scorso infatti, come ripreso anche da Il Fatto Quotidiano, in una chiesa di Casorate Primo, comune pavese al confine con la provincia di Milano, il don Tarcisio Colombo ha espresso posizioni no vax, in pieno contrasto con Papa Francesco, tanto da far svuotare la chiesa.
“Non vogliono ascoltare chi la pensa diversamente da loro” tuona il prelato dalla memoria corta che dimentica i roghi della Chiesa contro i dissidenti e che rifiuta di dire se si è vaccinato o no perché “A questa domanda rispondo solo ai medici”: è un mondo difficile Signora mia, e tocca proteggersi. Il caso sarebbe già stato segnalato alla Curia di Milano.
Ecco così raccontata la storia della prima omelia no vax della storia d’Italia. Ed è sempre la solita storiella poco edificante di chi accusa gli altri di voler zittire “chi la pensa diversamente” salvo usare argomenti che zittiscono chi la pensa diversamente. Quasi comico.
(2 gennaio 2022)
©gaiaitalia.com 2022 – diritti riservati, riproduzione vietata