di Gaiaitalia.com, #Milano
“È una vergogna che un efferato assassino possa riprendere una vita fuori dal carcere dopo soli 5 anni. Quello dell’agente Savarino è stato un crimine estremamente feroce, di una violenza inaudita, con una fuga all’estero per sfuggire alla giustizia e alle responsabilità, fermata solo dalla prontezza e dal lavoro di indagine della Polizia Locale. Quanto meno mi sarei aspettata che l’omicida, che non ha avuto nessun rispetto per la vita umana, scontasse la pena, già poco severa, nella sua totalità”.
Con queste parole contenute in una nota stampa giunta in redazione, l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza commenta la notizia dell’affidamento ai servizi sociali di Remi Nikolic, l’uomo che nel 2012 travolse e uccise l’agente della Polizia Locale Nicolò Savarino.
(12 luglio 2017)
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