di G.G. #Lodi twitter@gaiaitaliacomlo #NoRazzismo
Non è solo senegalese, ma è anche una promessa dell’atletica. Si chiama Bakary, ha 22 anni, ed è arrivato in Italia dal Senegal cinque anni fa: è un atleta dell’Atletica leggera Melegnano e l’anno scorso e due anni fa ha vinto i campionati nazionali di atletica del Centro sportivo italiano. E’ stato anche adottato da una famiglia italiana.
Ce n’è abbastanza per scatenare l’odio.
Così eccolo pronto e servito sotto forma di scritte razziste, ingiuriose e frecce che puntano verso l’appartamento della famiglia di Bakary. Scritte che denunciano l’idiozia e la cattiveria di chi scrive divorato dall’invidia sociale e dall’odio per l’altro che è ritenuto diverso e quindi è insopportabile che sia anche un campione ed abbia una famiglia che lo ama. “Italiani pagate per questi negri di m…”, questo hanno scritto (foto Repubblica), dimenticandosi che gli italiani pagano anche per gli idioti che lasciano scritte razziste ed ingiuriose per sentirsi qualcuno.
(14 febbraio 2019)
©gaiaitalia.com 2019 – diritti riservati, riproduzione vietata