di Redazione #Lodi twitter@milanonewsgaia #Cronaca
Lei, 13enne, aveva ingenuamente inviato foto intime ad un ragazzino di 14 anni che aveva cominciato a farle girare su un chat senza il consenso della bambina la quale, presa da disperazione per le derisioni ed il ricatto di divulgarle ulteriormente se non ne avesse inviate altre, ha addirittura pensato al suicidio.
Si riassume in queste poche righe lo squallore della storia che ha portato a sequestro di smartphone, alla denuncia di un 14enne per diffusione di materiale pedopornografico e forse a chiederci come li stiamo crescendo questi ragazzini che usano il ricatto prima ancora di cominciare a vivere una vita che dovrebbe essere onesta.
(21 marzo 2019)
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