di Redazione #Milano twitter@milanonewsgaia #MilanoPride
Niente Caterina Balivo madrina del Milano Pride del 29 giugno. La Signora delle Pietanze non è stata gradita dalla comunità LGBTI milanese memore di alcune frasi omofobe sfuggite alla conduttrice – tipo quella su Vladimir Luxuria, che ricorderete, l’indimenticabile “Ma dimmi il nome di un’opinionista donna, donna con la gonna!” – che ha scatenato un putiferio sui social fino a costringere gli organizzatori alla retromarcia.
La madrina di un Pride deve essere un fattore unificante. È chiaro che la nostra scelta – di cui ci assumiamo la responsabilità – ha suscitato molte perplessità e polemiche. E poiché il Pride deve essere un momento di unità e uno spazio in cui tutti e tutte con le proprie differenze possano riconoscersi, abbiamo preso la decisione in accordo con Caterina Balivo di fare un passo indietro. La ringraziamo per la disponibilità e la sensibilità dimostrate in questa circostanza”.
La Milano Pride Week prende il via venerdì 21 giugno con oltre 60 eventi in programma.
Il sindaco Giuseppe Sala non sarà presente alla parata del 29 giugno, ma ha deciso di fare sentire la sua presenza, e raccontarla in immagine, con un post dove indossa calzini arcobaleno.
Stonano orribilmente col resto della foto, ma ciò che conta è l’intenzione.
(20 giugno 2019)
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