Tutti noi, a parte quelli con la memoria selettiva da opportunismo politico, ricordiamo i 70 mezzi militari che portavano via da Bergamo le salme dei primi morti di Covid-19. La risposta della città a quel periodo buio è il suo piazzarsi al primo posto dell’Indagine sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore, regina d’Italia e di Lombardia. Era al 52° posto nel 2020.
La provincia lombarda era quinta nel 2023 (e nel 2024 ha vinto l’indice di sportività), vince dunque l’edizione 2024 dell’Indagine sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore che misura il benessere nei territori italiani attraverso 90 indicatori da fonti certificate, divisi in sei categorie tematiche. Dietro Bergamo le solite Trento e Bolzano.
Milano è al 12° posto, ma saldamente in testa per affari e lavoro.
Tra le altre città lombarde vediamo Monza Brianza (4° posto), Cremona al quinto e quindi, a seguire, Como (11) Lecco (14), Brescia (20), Mantova (23) Lodi (29) e Pavia sul gradino numero 43.
(16 dicembre 2024)
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