I sindacati condividono il progetto di legge di iniziativa popolare. Il consigliere regionale del Pd Carlo Borghetti commenta così l’audizione, la seconda giornata in programma, che si è tenuta oggi in Commissione sanità sul progetto di legge di iniziativa popolare di revisione della legge regionale sulla sanità. All’audizione sono intervenuti rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil regionali e Anaoo-Assomed Lombardia.
“I sindacati- sottolinea Borghetti- hanno ribadito l’apprezzamento per le nostre proposte, molte delle quali in sintonia con le battaglie che sta conducendo anche il sindacato stesso su universalità del servizio, prevenzione, servizi territoriali e governo degli erogatori privati. Dalla discussione è emersa la centralità del tema del rapporto fra pubblico e privato e la necessità che il privato accreditato, con riferimento a quello profit, collabori di più agli obiettivi pubblici di salute. È stato sottolineato dai sindacati anche che ormai il servizio sanitario pubblico in Lombardia non è più accessibile davvero a tutti essendo sempre più le persone che non si curano perché non posso pagarsi visite ed esami privatamente”.
(9 giugno 2025)
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