di Redazione
“L’arresto dello schiavista dei profughi compiuto nei pressi di via Sammartini dimostra l’importanza dell’azione compiuta congiuntamente tra le istituzioni affinché l’immigrazione e di conseguenza il destino di centinaia di donne e uomini sia gestito nel rispetto della loro vita e della legalità. Gli schiavisti di ogni colore non devono mettere piede nei centri di accoglienza. Siamo davvero grati a quanti sono intervenuti”.
Così l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino riguardo alla vicenda del 22enne di origine somala, arrestato dalla Polizia locale lo scorso settembre e incriminato per aver commesso violenze e omicidi ai danni di profughi in un campo in Libia, riconosciuto e arrestato a Milano.
“Ringraziamo le giovani donne che con la loro testimonianza hanno permesso di individuare il responsabile di tali e tanti orrori”, ha aggiunto l’assessore Majorino. “Proseguire il sostegno e l’ascolto nei centri affinché chi sa sia sempre aiutato e incoraggiato a denunciare”.
(19 gennaio 2017)
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