“Dopo i fatti di Milano, dove tre carabinieri del 3° Reggimento Lombardia sono rimasti feriti durante gli scontri nella manifestazione pro Palestina non autorizzata, si ripropone il tema delle tutele assicurative e delle indennità corrisposte agli agenti impegnati in tali servizi. Occorre, infatti, che siano riviste e adeguate in egual misura alle indennità corrisposte agli agenti in altri Paesi europei. Una decisione non più rinviabile, soprattutto davanti all’immenso lavoro e sacrificio richiesto agli operatori in queste circostanze che, ricordiamo, garantiscono la sicurezza di tutti. Augurando pronta guarigione ai colleghi feriti, USIC è pronta a confrontarsi con il governo su questo e altri temi che interessano non solo gli addetti ai lavori, ma anche i cittadini che con le loro tasse pagano i nostri stipendi e hanno quindi il diritto di ottenere in cambio servizi adeguati, soprattutto nel campo della sicurezza”.
Lo dichiara, in una nota, Roberto Mandolini, consigliere nazionale dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC).
(29 gennaio 2024)
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